A Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del Lago di Garda, si trova il Giardino Heller che si può considerare un complesso ecologico vero e proprio, senza eguali in altri parchi e giardini botanici.
In circa 10.000 mq sono presenti oltre 3.000 specie botaniche di ogni parte del mondo, dalle Alpi all’Himalaya, dal Mato Grosso alla Nuova Zelanda, dal Giappone all’Australia, al Canada e Africa. Una raccolta eccezionale, resa ancora più straordinaria dalla circostanza che ciascuna specie è calata nel suo ambiente naturale ricreato con cura.
L’obiettivo del Giardino Heller è quello della naturalezza e dell’amore paesaggistico e naturalistico ed è l’elemento unificante di un giardino in cui si mescolano ambienti diversi, dai ruscelli alle cascate, dagli stagni con carpe Koi e trote alle colline in pietra dolomitica accanto a cactus e torri ricoperte di edera.
Questa immensa varietà si sposa armonicamente con le strutture artificiali create nel giardino ed è arricchita da sculture contemporanee e da effetti scenografici. Tra le sculture si trovano opere di artisti come Keith Haring, Roy Lichtenstein, Mimmo Paladino e diverse sculture orientali.
André Heller, poeta-artista austriaco, è il custode di questo giardino dal 1989 mentre il suo predecessore fu il dottor Arthuro Hruska, medico dentista degli Zar, dei Savoia e di altri celebri personaggi della storia, che intorno al 1901 acquistò il terreno dove tra il 1912 e 1914 sorse il suo giardino.