Piazza delle Erbe è la piazza più antica di Verona che sorge sopra ai resti dell’antico Foro Romano.
Nell’età romana era il centro della vita politica ed economica, con il tempo gli edifici romani hanno lasciato il posto a quelli medievali.
Il lato settentrionale di Piazza delle Erbe è occupato dall’antico Palazzo del Comune, la Torre dei Lamberti e le Case dei Mazzanti con gli affreschi di epoca rinascimentale.
Il lato corto di Piazza delle Erbe ospita Palazzo Maffei, costruito in stile barocco rinascimentale e sormontato dalle sei statue di marmo di origine romana rappresentanti sei divinità greche: Ercole, Giove, Venere, Mercurio, Apollo e Minerva.
Sul lato sud si trova la Domus Mercatorum (casa dei Mercanti) di epoca medioevale.
Il monumento più antico di Piazza delle Erbe è la fontana con la statua di Madonna Verona, costruita nel 380.
In Piazza Erbe è presente anche la Colonna della Serenissima, simbolo della dominazione veneziana su Verona.
Piazza dei Signori è circondata da edifici collegati fra loro da portici e arcate, quasi a creare una specie di corte interna.
Venne costruita in diverse epoche e in questi palazzi si decideva la vita amministrativa e politica della città.
Al centro di Piazza dei Signori si trova la statua dedicata a Dante, eretta in occasione delle celebrazioni del sesto centenario della nascita del poeta, che presso la corte di Cangrande trovò il suo primo rifugio dopo l’esilio da Firenze.
Entrando in Piazza dei Signori da Piazza delle Erbe, si passa sotto al famoso Arco della Costa e proseguendo in senso orario si incontra la Loggia del Consiglio, il Palazzo degli Scaligeri e il Palazzo del Capitanio.
Attraverso l’arco del Palazzo del Capitanio si accede al Cortile del Mercato Vecchio con il Palazzo e Scala della Ragione.
