Palazzo dei Normanni – Palermo

Palazzo dei Normanni – Palermo

Il Palazzo dei Normanni di Palermo, chiamato anche Palazzo Reale, è uno dei monumenti simbolo della città ed è la più antica residenza Reale d’Europa. 

Sorge su un’area anticamente utilizzata dagli Arabi come fortificazione difensiva.

Nel 1130 Ruggero II, primo Re normanno di Sicilia, decise di trasformarla nella sua residenza ufficiale. 

La struttura si articola in un sistema di torri (Pisana, Ioaria, Chirimbi, Greca) collegate tra loro da camminamenti. 

Il Palazzo venne dismesso alla fine del regno normanno ma nel 1415, grazie ai Viceré di Aragona, la residenza ritornò al suo ruolo di sede principale.

Tra il 1569 e il 1571 avvenne anche la demolizione di un’ampia parte delle strutture normanne per costruire un’ala nuova del palazzo.

Il Palazzo al suo interno ospita numerose sale ma le più importanti solo la Sala d’Ercole, le Sale del Duca di Montalto, la Sala dei Viceré, la Sala Pompeiana e la Sala di Ruggero.

Sala d’Ercole

Il nome di questo ambiente è dovuto alle decorazioni presenti sul soffitto e sulle pareti. Dal 1947 è la sede del Parlamento Regionale siciliano, uno dei più antichi parlamenti europei.

Sale del Duca di Montalto

Questa ala del Palazzo venne realizzata durante un progetto di trasformazione tra il 1565 e il 1575 e utilizzata inizialmente come deposito di munizioni. Oggi sono utilizzate per esposizioni temporanee.

Sala dei Viceré

Questo luogo del Palazzo dei Normanni è chiamato così per i 21 ritratti di viceré, luogotenenti e presidenti del Regno Borbone di Sicilia in carica dal 1747 al 1840. 

Sala Pompeiana 

Il nome deriva dalle sue decorazioni in stile neoclassico, realizzate intorno al 1835, ispirandosi alle scoperte archeologiche di Ercolano e Pompei. 

Sala di Ruggero

I mosaici che ricoprono le pareti rappresentano soggetti pagani e non religiosi. Sono infatti rappresentati una Scena di caccia, una Lotta tra centauri, e vari animali come leopardi, pavoni, cervi e cigni in un ambiente con una ricca vegetazione. La decorazione della volta risale invece al periodo di Federico II ed infatti è rappresentata l’aquila sveva, simbolo degli Svevi.

Altri ambienti molto interessanti del Palazzo Reale di Palermo sono il Cortile Maqueda e i Giardini Reali. Nel piano inferiore delle Palazzo si trovano i resti dell’antica cinta muraria punica della città di Palermo. Questi elementi architettonici risalgono al V secolo a. C. e vennero scoperti nel 1984 durante una campagna archeologica.  

All’interno del Palazzo dei Normanni si trova anche la Cappella Palatina, una delle chiese più belle al Mondo e simbolo dell’architettura normanno-araba di Palermo.

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