Il complesso storico di Meritxell è composto da due edifici: il vecchio Santuario e il nuovo, entrambi dichiarati patrimonio di interesse culturale.
Nel 1972, durante la notte del 9 settembre e poche ore dopo la celebrazione della festa in onore della Vergine di Meritxell, un incendio distrusse il santuario.
L’unica parte che rimase in piedi fu una sezione della facciata della chiesa e alcune altre pareti.
La costruzione del nuovo edificio venne affidata all’architetto Ricardo Bofill ed il progetto doveva trasmettere grandezza, monumentalità e forza religiosa.
L’attuale edificio venne inaugurato nel 1976.
L’ex santuario è stato riabilitato e trasformato in una sala espositiva ospitando la mostra permanente sulla storia e il culto di Meritxell, il Santo Patrono di Andorra.
Il sito religioso di Meritxell è un luogo altamente simbolico ed importante per gli abitanti del Principato di Andorra.
Custodisce infatti l’immagine della Vergine di Meritxell, patrona del paese. Si tratta di una riproduzione basata sull’opera romanica originale, distrutta nell’incendio nel 1972.
Papa Francesco ha concesso al Santuario il titolo di Basilica Minore, in onore della sua singolare vita liturgica, della sua opera religiosa, della sua storia e della sua attività culturale.