Il Battistero degli Ariani è una costruzione risalente alla prima metà del VI secolo ed innalzata per volere del sovrano ostrogoto Teodorico.
Il Battistero degli Ariani venne costruito per far convivere pacificamente i goti di culto ariano ed i latini di culto cristiano-ortodosso, mantenendo separate le due correnti in quartieri distinti della città.
Si tratta dell’unico battistero costruito appositamente per la pratica del culto ariano in Italia. Il Battistero degli Ariani venne costruito in laterizio e presenta una pianta ottagonale.
L’interno della struttura è spoglio mentre solo la cupola è decorata da mosaici. Al centro si trova la rappresentazione del Battesimo di Cristo, mentre all’esterno si trovano il trono vuoto dell’etimasia e dodici apostoli divisi l’uno dall’altro mediante piccole palme. Lo sfondo a foglia d’oro, tipico di tutta la cultura mediterranea dell’epoca, richiama le rappresentazioni simboliche di luce ultraterrena.
Il Mausoleo di Teodorico venne edificato nel 520 per volere di Teodorico il Grande, che intendeva fare di quella grandiosa costruzione la propria futura tomba. Come luogo per la realizzazione di quest’opera venne scelta una zona disabitata vicina alla necropoli.
Una delle caratteristiche principali del Mausoleo di Teodorico è rappresentata dai materiali scelti per la sua costruzione: a differenza di molti edifici costruiti a Ravenna, venne realizzato in pietra d’Istria invece dei semplici mattoni.
Esso presenta una pianta decagonale ed è caratterizzato da due ordini: il primo è per l’appunto decagonale mentre il secondo ordine, più piccolo, è circolare.
Internamente il vano è circolare, vi si può accedere mediante una piccola scala esterna e contiene la vasca di porfido, nella quale un tempo riposava la salma di Teodorico, rimossa poi in epoca bizantina.Il Mausoleo si trova oggi all’interno di un parco vicino al centro di Ravenna, ed è considerato come la costruzione funeraria più famosa ed importante degli Ostrogoti.