La Torre di Belem è il simbolo di Lisbona ma anche del Portogallo ed è uno dei monumenti più visitati di Lisbona.
Venne costruita nel 1515 come avamposto difensivo sul fiume Tago e i lavori terminarono nel 152.
All’epoca in cui venne costruita la torre era situata in mezzo alla corrente del fiume, mentre oggi si trova a poca distanza dalla riva del Tago. Questo spostamento è dovuto secondo alcuni a una deviazione del fiume avvenuta in seguito al devastante terremoto del 1755, mentre altri sostengono che sia una conseguenza del progressivo spostamento verso sud del litorale.
La Torre di Belém è stata la prima fortificazione portoghese con due piani di postazioni di tiro, segnando una nuova evoluzione nell’architettura militare.
Gli angoli di questa piattaforma, così come la parte superiore della torre, sono dotati di torri di avvistamento sormontate da cupole che ricordano l’arte moresca.
L’ingresso alla torre avviene attraverso una passarella e il ponte levatoio. L’intera torre è decorata con cordoni scolpiti nella pietra, che formano un nodo sulla facciata nord dell’edificio.
La torre è sormontata dalle statue di San Vincenzo e San Michele Arcangelo, e presenta diverse finestre ad arco.
La loggia coperta in stile rinascimentale corre lungo tutta la facciata meridionale del primo piano della torre.
Durante la visita al suo interno si ha accesso al camminamento sulle mura difensive, la Sala delle udienze, la Sala del re, la cappella e la terrazza panoramica.
Dalla Sala del re si ha una visuale completa sul fiume Tago e veniva usata come avvistamento delle navi al ritorno dalle esplorazioni marittime.
