Il Duomo di Cefalù è il simbolo della città e tappa imperdibile per chiunque la visiti.
Costruita nel cuore del centro storico in stile romanico normanno nel 1131, venne consacrata solo nel 1267.
Nel corso degli anni la struttura originale venne modificata diverse e nel 1263 a seguito di un incendio, la volta della navata principale dovette essere ricostruita interamente.
A partire dal 1270, vennero avviati ulteriori restauri che portarono ad alcune rivoluzionarie modifiche strutturali della chiesa, tra le quali il ribasso del soffitto e la rotazione parziale del transetto.
Infine, nel 1473, un porticato con tre arcate venne aggiunto tra le due torri.
Per accedere al Duomo, è necessario percorrere una serie di gradini fino al piazzale della chiesa, originariamente utilizzato come cimitero. La facciata è dominata da due grandi torri quadrate.
La torre sinistra termina in una guglia ottagonale ed è caratterizzata da merlature in stile ghibellino. Invece la torre sulla destra ha una guglia quadrata e merlature che raffigurano fiamme stilizzate. Il motivo rappresenta simbolicamente il dominio terreno della corona e l’autorità spirituale della chiesa.
L’interno è a croce latina, diviso in tre navate sorrette da colonne in granito. La decorazione a mosaico dell’abside centrale è caratterizzata dal Cristo Pantocratore.
La decorazione è rivestita da preziosi mosaici bizantini, che si estendono per circa 600 m², eseguiti per mano di maestri di Costantinopoli e realizzati tra il 1148 e il 1166. È uno dei più incredibili esempi di architettura religiosa medio-orientale presente in Sicilia.
Quella del Cristo Pantocratore è la figura dominante, che si staglia solenne nel catino dell’abside, seguita dalla Vergine in preghiera affiancata dai quattro arcangeli.
Tutto intorno, si trovano le figure di santi, apostoli, simbologie religiose ed elementi vegetali.
Colonne, capitelli e piedistalli in marmo risalgono all’epoca romana (probabilmente al II secolo) e provengono da templi pagani.
Dichiarata Patrimonio Unesco dal 2015, la denominazione ufficiale però è Basilica della Trasfigurazione.