Il palazzo del Parlamento si trova nell’estremità orientale della Royal Mile, nei pressi del Palazzo Reale di Holyrood.
Dal 1235 al 1707 circa, il Parlamento di Scozia servì come legislatura nazionale del Regno di Scozia, ad eccezione di un periodo durante le Guerre dei Tre Regni.
Per la maggior parte della sua esistenza, il Parlamento scozzese non ha avuto un luogo di riunione regolare.
Nel 1707 dopo la firma dell’Atto di Unione, vennero unificati i regni di Scozia e Inghilterra nel Regno di Gran Bretagna, sciogliendo i parlamenti scozzese e inglese e istituendo il Parlamento di Gran Bretagna, con sede a Londra.
Secondo i termini del trattato, la Scozia inviò 16 rappresentanti scozzesi alla Camera dei Lord e 45 deputati alla Camera dei Comuni.
Nel settembre del 1997, nel mezzo dell’aumento del nazionalismo scozzese, si tenne un referendum sulla devolution in Scozia che approvò l’istituzione di un parlamento scozzese eletto direttamente per i soli affari interni.
Venne costruito nell’area precedentemente occupata dalla fabbrica di birra Scottish & Newcastle.
Inaugurato il 7 settembre 2004, il nuovo Palazzo del Parlamento Scozzese è il simbolo del recupero del potere legislativo da parte del popolo scozzese, dopo quasi tre secoli di unione con l’Inghilterra.
Fin dall’inizio, l’opera fu molto criticata per varie ragioni, soprattutto per il budget speso, dato che la costruzione dell’edificio costò 10 volte di più rispetto a quello che era stato previsto. Altre critiche furono rivolte al disegno moderno della struttura che contrastava con l’assetto medievale di Edimburgo.
A seconda del giorno della settimana, si può realizzare un tour guidato nell’edificio del Parlamento Scozzese oppure assistere a una delle sedute parlamentari.