La costruzione dell’edificio attuale iniziò nel 1605. Esso occupa l’esatta posizione di una roccaforte edificata da Henri du Blé nel 1280.
La famiglia du Blé, benché di antica nobiltà (era infatti già nobile nell’anno 1000), riveste per lungo tempo un’importanza solamente locale.
Solo nel 1560 la famiglia acquista, tramite matrimonio, la baronia di Huxelles e con questa ottiene le terre più nobili della Borgogna.
Alla fine del XVI secolo, durante le guerre di religione, Antoine du Blé divenne uno dei principali capi-guerra della Lega cattolica.
Nel 1595 lasciò il movimento cattolico per appoggiare il nuovo Re, Enrico IV.
Nel 1605 Antoine du Blé intraprende la ricostruzione di Cormatin, il più antico possedimento familiare.
L’aspetto militare delle facciate si ispira direttamente alla cittadella di Châlon.
La costruzione di un castello rappresenta un elemento essenziale di riconoscenza sociale. Il castello mantiene la pianta feudale: un quadrato con quattro padiglioni agli angoli. In origine un bastione chiudeva il lato dell’entrata e l’accesso era possibile solo attraverso un ponte levatoio posto al di sopra di un fossato largo 26 metri.
L’ala sud crollò nel 1815 quando si cercò di trasformarla in fabbrica di tessuti.
L’ala centrale ha perso i suoi alti tetti d’ardesia e i suoi lucernari in seguito ad un incendio scoppiato all’inizio del XIX secolo.
Il castello al suo interno ospita il museo storico e tutto il sito è Patrimonio Nazionale.