Torre Genex e Torre Avala – Brutalismo jugoslavo

Torre Genex e Torre Avala – Brutalismo jugoslavo

Il filone jugoslavo del movimento brutalista ha preso piede a partire dal 1960 quando hanno iniziato ad essere progettati e costruiti numerosi edifici in calcestruzzo armato in tutto il Paese.

La torre Genex di Belgrado, è un grattacielo di 35 piani costruito nel 1977.

È il secondo palazzo ad uso abitativo più alto della Serbia con un totale di 154 metri di altezza.

È costituito da due edifici e sono collegati al 20° piano da un ponte e da un ristorante girevole che è stato attivo fino alla fine degli anni ’90.

Il suo nome reale è Western City Gate, ma viene chiamata da tutti Torre Genex grazie alla scritta pubblicitaria del gruppo immobiliare Genex in cima all’edificio.

La struttura ricorda una porta proprio a indicare l’ingresso in città per chi arriva da ovest. L’edificio, infatti, è ben visibile per chi arriva in auto dall’aeroporto Nikola Tesla.

La Torre Avala si trova a quasi 20 km da Belgrado.

Costruita nel 1965 venne demolita durante i bombardamenti della NATO del 1999 ed è stata per lungo tempo l’edificio più alto dei Balcani. 

Nello stesso luogo, nel 2008 è stata edificata una nuova torre identica a quella precedente. 

La torre è un capolavoro di architettura la cui sezione ha la forma di triangolo isoscele. 

Dotata di due ascensori e di un ristorante allestito al suo 119° metro, permette di osservare Belgrado e la Serbia verde dall’alto. L’altezza totale della Torre Avala è infatti di 205 metri. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto