Delfi si trova a circa 130 km da Atene e sorge nelle vicinanze di Parnaso, il famoso monte consacrato ad Apollo.
Secondo gli antichi greci, Delfi era il centro del mondo. In quanto sede del tempio e dell’oracolo del dio Apollo, Delfi era uno dei più importanti centri di culto e di pellegrinaggio dell’antichità.
La Via Sacra è la via principale che attraversa il Santuario e porta in salita fino al Tempio di Apollo. In origine, era fiancheggiata da numerosi monumenti donati dalle varie città greche.
Una delle costruzioni donate e ancora oggi visibile è il Tesoro degli Ateniesi dalla forma di un tempio dorico. Fu costruito dagli Ateniesi per ospitare le loro offerte destinate al dio Apollo.
Tutto ciò che rimane del Tempio di Apollo, l’edificio più importante nel Santuario, sono le fondamenta. Venne costruito nella stessa posizione per tre volte e risale tra il VII secolo a.C. e il IV secolo a.C.
Nel Tempio di Apollo si trovava l’oracolo di Delfi. In questo luogo arrivavano pellegrini da ogni angolo del mondo antico per avere risposte su questioni pubbliche e private. A fornire delle profezie c’era la sacerdotessa Pizia, la sacerdotessa più famosa dell’epoca. L’Oracolo di Delfi era formato da donne a cui si attribuivano poteri ereditati dal dio Apollo. Le donne oracolo raggiungevano lo stato di trance mediante l’uso di droghe ed erano i sacerdoti che interpretavano le loro parole. Delfi era la località religiosa più importante del mondo ellenico.
Una scalinata conduce al teatro risalente al IV secolo a.C. che poteva ospitare fino a 5.000 spettatori.
Nella parte inferiore della collina, vicino al Tempio di Atena, sorge la Tholos. Costruita su un piano circolare con 20 colonne doriche all’esterno e 10 colonne corinzie all’interno. Venne costruita verso il 380 a.C. e viene considerata un capolavoro dell’architettura classica.