Il Palazzo Ducale venne costruito nel 812 come residenza del Doge e tra il 1173 ed il 1177 venne ultimato l’ampliamento approvato per rendere il Palazzo consone alle magistrature che dovevano prendervi sede.
Palazzo Ducale è un capolavoro del gotico e lungo il percorso si può scoprire come vivevano i Dogi di Venezia.
L’accesso al Palazzo avviene dalla Porta del Frumento da cui si sale verso il piano superiore con le Logge che corrono lungo le tre ali del palazzo.
Prima di arrivare alla Scala d’Oro che porta al piano superiore, si incontrano le stanze delle Magistrature veneziane con le “bocche di leone”, usate dai veneziani per introdurre biglietti anonimi con denunce.
La Sala più importante del Palazzo è quella del Maggior Consiglio. Con i suoi 53 metri di lunghezza e 25 di larghezza è la sala più grande del Palazzo e una delle più vaste d’Europa. Qui si riuniva il Maggior Consiglio, una magistratura molto potente formata dai patrizi veneziani, con potere di controllo su tutti gli altri organi dello Stato. I 12 dipinti laterali, ricordano la storia della città mentre sotto il soffitto c’è un fregio con i ritratti dei primi 76 dogi veneziani. Dietro al trono si trova la più grande tela del Mondo: il Paradiso, realizzata da Tintoretto tra il 1588 ed il 1592.
La visita prosegue alle Prigioni vecchie e, attraversando il Ponte dei Sospiri, si conclude alle Prigioni Nuove.
La storia di Palazzo Ducale è ricca di avvenimenti, che irrimediabilmente hanno fatto sentire la loro influenza anche sull’architettura e le decorazioni dell’edificio. Tuttavia, tra il 1483 ed il 1577, tre incendi hanno segnato profondamente la sede del potere di Venezia.
Con l’annessione di Venezia al Regno d’Italia venne convertito in museo e oggi è visitato da quasi un milione e mezzo di visitatori ogni anno.
Sempre un piacere leggere i tuoi articoli!
Grazie mille!!