La Moldova ha una lunga tradizione vitivinicola. Il territorio è ideale per la coltivazione della vite e gli enologi francesi vennero qui oltre due secoli fa per insegnare ai cantinieri locali come produrre vino d’eccellenza. Vino che oggi viene conservato sottoterra, ad una profondità che varia tra 40 e 80 metri. Qui la temperatura dell’aria è costante, tra i 12 e i 14°C con una umidità dell’85-90%.
Gran parte degli edifici di Chișinău è stata costruita con la pietra estratta dalla miniera di Cricova. Quando poi nel Dopoguerra il fabbisogno di materia prima crollò, l’intricato labirinto di cunicoli fu abbandonato fino a quando nel 1952 due produttori di vino locali, Petru Ungureanu e Nicolae Sobolev, a corto di luoghi dove stoccare il vino, decisero di sfruttare la miniera realizzando la cantina di Cricova.
I tunnel da percorrere sono ben 120km (sui 250km totali di estensione della miniera) e le gallerie hanno i nomi di vitigni per potersi orientare come: Cabernet, Dionis, Feteasca, Aligote e Sauvignon.
Nel 2005 Cricova ha ottenuto il Guinness dei primati per essere la cantina sotterranea più estesa del mondo.
Il tour organizzato inizia con la sosta nel cuore di Cricova, ovvero l’area dove si producono gli spumanti con il metodo alla francese, lo Champenoise.
Qui si usano sia tradizione che tecnologia, ma il modo di produrre è lo stesso. Le bottiglie vengono lasciate riposare a testa in giù e ogni giorno vengono ruotate manualmente di 45° per meglio assecondare la fermentazione. Lo stesso processo viene svolto anche da macchinari impiegati però per uno champagne che ha un costo, e una qualità, più bassa rispetto a quello in cui la rotazione avviene manualmente.
La sosta successiva è quella alla Collezione Nazionale che possiede circa 1.3 milioni di bottiglie di vino, ognuna di questa ha una alta qualità con una piccola storia. Fra questa collezione fanno parte anche vini che provengono da altre parti del mondo che sono state raccolte durante gli anni.
Questi vini rappresentano un tesoro non solo delle cantine ma anche del paese. La perla di questa collezione è un vino rosso da dessert che si chiama “Ierusalim de Paști. È l’unico esemplare al mondo di un tipo di vino che venne prodotto nell’anno 1902 in un numero di 400 bottiglie. Nella Collezione Nazionale si trovano anche le memorie e collezioni private dei più importanti leader politici mondiali e altre personalità famose tra i quali possiamo trovare Yuri Gagarin, il personaggio più amato a Cricova, che avrebbe fatto di tutto per portare il vino della migliore cantina dell’allora Unione Sovietica nello spazio.
Il complesso sotterraneo è composto anche da cinque sale di degustazione:
- La Sala Europea con raffigurazioni in vetro che rappresentano i vigneti di Cricova.
- La Sala del Fondale Marino che simboleggia le profondità del Mare Sarmatico che esisteva nella zona oltre 12 milioni di anni fa.
- La Sala Presidenziale dove si organizzano incontri con delegazioni straniere o con le persone molto importanti della Moldova.
- La Sala del camino è caratterizzata da uno stile nobile, l’elemento che predomina l’arredamento di questa stanza è il camino, che genera un’atmosfera calda e rilassante. Le decorazioni e i colori usati sono quelli che rappresentano le case di caccia.
- La Sala Casa Grande rappresenta le tipiche case di campagna della Moldova.