La Cattedrale di San Pietro di Riga, simbolo della capitale lettone è uno dei monumenti più antichi e preziosi dell’architettura gotica dei Paesi Baltici ed è stata inserita nel 1997 nei siti dei patrimoni dell’Umanità dell’Unesco.
La Cattedrale di San Pietro, costruita come chiesa cattolica, con l’avvento della Riforma Luterana del 1523 fu consacrata al rito protestante.
Venne edificata nel 1209 ma i lavori vennero però sospesi e ripresi più volte, tant’è che terminarono solo alla fine del XV secolo.
Nel 1491, accanto alla Cattedrale, venne edificato il campanile (123,25 metri d’altezza, uno dei più alti d’Europa) che crollò nel 1660 e venne poi riedificato nel 1690. Solo nel 1740 il nuovo campanile venne concluso in stile barocco.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il campanile venne completamente distrutto da un violento incendio e nel corso degli anni 70 venne riedificato con l’aggiunta di un ascensore per i turisti al fine di far loro godere il panorama sull’intera “Parigi del Baltico”, sul fiume Daugava e sul porto di Riga.
In cima alla guglia del campanile si trova un galletto, simbolo della città di Riga.
Bello!