Situata in Piazza del Municipio, nel cuore della Città Vecchia, la Casa delle Teste Nere fu costruita nel 1334 come sede di riunioni e banchetti tenuti da varie organizzazioni di Riga.
È tra gli edifici più splendidi di Riga ed era la sede della Confraternita delle Teste Nere.
Storicamente, la funzione dell’edificio era quella di promuovere le attività commerciali della Confraternita delle Teste Nere nella città ed è stato un luogo di incontro tra commercianti per molti secoli.
Le Teste Nere facevano parte della Lega Anseatica, un’alleanza durata dal tardo medioevo fino all’inizio dell’era moderna che mantenne il monopolio dei commerci su gran parte dell’Europa settentrionale e del Mar Baltico.
Le Teste Nere devono il loro nome al loro Santo Patrono, San Maurizio, che tradizionalmente era raffigurato come un soldato di colore in armatura da cavaliere.
All’interno della Casa delle Teste Nere si trova la più grande collezione privata di argenteria del Baltico, lampadari di cristallo, dipinti sul soffitto nella Sala delle Celebrazioni, armi, armature e molto altro tra cui la replica della statua di Rolando, simbolo delle Città Anseatiche Medievali.
L’edificio venne distrutto dalle bombe durante la Seconda Guerra Mondiale, al termine di essa furono elaborati numerosi progetti per ricostruire la Casa delle Teste Nere e successivamente furono effettuati scavi archeologici nel sito.
I lavori di ristrutturazione iniziarono nel 1995 e vennero conclusi nel 1999.