Ohrid, piccola cittadina sulla sponda macedone del Lago di Ohrid, è riconosciuta e tutelata dall’Unesco grazie alla serie di Monasteri di notevole rilevanza storica.
Come gran parte del Paese è un insieme di varie culture come quella greca, romana e medio orientale.
Ohrid viene anche chiamata la Gerusalemme dei Balcani, la leggenda narra che un tempo avesse ben 365 chiese, una per ogni giorno dell’anno.
Si trovano numerose opere ma le principali sono la Chiesa di S. Giovanni a Kaneo, il Teatro Ellenistico, la Fortezza dello Zar Samuil e la Chiesa di Sveti Kliment.
La Chiesa di S. Giovanni a Kaneo è forse l’architettura più iconica di Ohrid con la sua vista mozzafiato sul lago. La chiesa è dedicata a San Giovanni Evangelista, ed è stato costruita a metà del XV secolo sui resti di un antico Monastero.
La Fortezza dello Zar Samuil è un’opera difensiva dell’XI secolo nel centro di Ohrid, capitale del Primo Impero Bulgaro. Nella zona della Fortezza si trova il Teatro Ellenistico costruito dai Greci nell’anno 70 prima dell’avvento dei Romani.
Poco oltre il Teatro Ellenistico si trova il complesso della Chiesa di Sveti Kliment, costruita in stile bizantino. All’interno del complesso si trova anche il Museo delle Icone, che ospita i resti dell’iconografia originale della Chiesa, datata tra l’XI e il XIX secolo. Nel Museo delle Icone è proibito fotografare.