La Piazza Rossa è la piazza principale di Mosca, e separa il Cremlino, un tempo residenza dello Zar dal Kitaj-gorod, il quartiere dei mercanti.
La piazza è considerata il centro stesso della Russia poiché le sue vie, una volta fuori dalla capitale, diventano autostrade che si diramano in tutto il Paese.
La Piazza Rossa nacque originariamente come il luogo principale in cui i mercanti usavano ritrovarsi, per commerciare beni di ogni genere. Essa fu teatro, nel corso dei secoli, di numerosi eventi cruciali per la vita del Paese come cerimonie pubbliche, proclamazioni ufficiali ed incoronazioni degli Zar.
Un altro evento che la piazza era solita ospitare erano le esecuzioni pubbliche.
Ai lati della Piazza sono presenti diversi monumenti come il Mausoleo di Lenin, la Cattedrale di San Basilio, i magazzini GUM ed il Museo Statale di Storia.
Quando il nuovo governo bolscevico restituì a Mosca il titolo di capitale, anche la Piazza Rossa tornò ai suoi antichi fasti, e fu utilizzata dal regime sovietico per le sfilate ufficiali, nonché come cimitero memoriale nazionale per i più illustri esponenti del comunismo e nel 1924 fu costruito il Mausoleo di Lenin per commemorarne la salma.
La Cattedrale di San Basilio fu edificata nel 1556 per commemorare la conquista dei territori di Kazan. Venne costruita su ordine di Ivan IV, primo Zar della storia russa.
I Magazzini GUM con una superficie di oltre 80.000 mq occupano tutto un lato della Piazza Rossa. Oggi il GUM è il centro commerciale più grande e famoso di Mosca, è alto tre piani ed è suddiviso in tre gallerie.
Il Museo Statale di Storia venne fondato nel 1872 e possiede una collezione di inestimabile valore, dal paleolitico fino al termine del 1800. Si possono trovare le preziosissime reliquie appartenute alla dinastia dei Romanov.