Salisburgo è un gioiello barocco che è stato plasmato nel Seicento e nel Settecento dai principi arcivescovi dell’Impero Austriaco che fecero realizzare chiese, edifici e donarono alla città splendidi giardini.
Salisburgo è conosciuta principalmente per essere la città di Mozart e per la sua antica fortezza.
La Fortezza Hohensalzburg, simbolo di Salisburgo è la più grande fortezza interamente conservata del centro d’Europa e la sua realizzazione risale all’XI secolo.
La costruzione della Fortezza Hohensalzburg iniziò nel 1077 quando l’arcivescovo di Salisburgo fece iniziare la costruzione di una torre, di una chiesa, di un fabbricato per abitazione e una cinta muraria. L’aspetto attuale fu dato alla Fortezza solo tra il XII e il XIII secolo quando fu costruita la cinta delle mura più esterne e i torrioni furono costruiti nel 1462.
Nei secoli successivi la Fortezza venne ulteriormente ampliata e rafforzata con torrioni e mura difensive che collegavano la fortezza con la città di Salisburgo e con il Mönchsberg. Nel 1681 fu eretto sul lato nord il bastione del fuoco (Feuerbastei), alto 30 metri.
Durante le guerre napoleoniche Salisburgo non oppose resistenza e la Fortezza, fortunatamente, non venne abbattuta. Nel 1849 un incendio danneggiò la struttura che dovette essere sostanzialmente ristrutturata, mentre nel 1861 l’imperatore Francesco Giuseppe I d’Austria decretò ufficialmente la fine dell’utilizzo di Hohensalzburg come fortezza.
Gli interni della Fortezza sono fastosi: la parte interna della porta d’ingresso è ricoperta di stucchi. Altri ambienti particolarmente famosi sono il Salone dorato e la Stanza della Stube dorata.
Dalla sommità della fortezza si può godere di uno splendido paesaggio su tutta la città di Salisburgo.
La Fortezza è raggiungibile tramite la funicolare che fu realizzata all’inizio del 1900.