Il Santuario, posto sul colle a dominare e proteggere Vicenza, è dedicato alla Madonna di Monte Berico che è anche la patrona della città.
La Basilica di Monte Berico fu eretta nel 1400, dopo le apparizioni della Vergine Maria a Vincenza Pasini.
La Madonna prometteva la fine della peste e chiedeva che in quel luogo le fosse dedicata una chiesa.
Così nel 1428, in pochi mesi, sorse la prima chiesetta tardogotica e un piccolo cenobio per ospitare una comunità religiosa dedita all’accoglienza dei pellegrini.
Dalla costruzione fino quasi a metà Ottocento il Santuario subì una serie di modifiche: nel 1703 fu realizzata la chiesa barocca ad opera di Carlo Borella e tra il 1825 e il 1852 venne realizzato il nuovo campanile su progetto di Antonio Piovene.
Nella chiesa il grande dipinto di Giulio Carpioni del 1651, dono del collegio dei mercanti di Vicenza al Santuario, raffigura allegoricamente la città di Vicenza ai piedi della Vergine.
La Basilica accoglie una delle più importanti collezioni italiane di ex voto che rendono questo luogo uno dei santuari mariani più visitati del Veneto.
Si raggiunge velocemente dal centro storico di Vicenza percorrendo viale X Giugno, oppure, come fanno per tradizione i vicentini l’8 settembre (Festa della Madonna di Monte Berico), a piedi, seguendo il percorso dei Portici o salendo le “Scalette di Monte Berico”, ovvero i 192 gradini che iniziano dal monumentale Arco delle Scalette progettato dal Palladio.