Piazza dei Signori è una delle principali piazze del centro storico di Padova ed è uno dei punti di ritrovo e di maggior vitalità dell’intera città.
Piazza dei Signori è così chiamata perché qui, un tempo, sorgeva il Palazzo della Signoria, e la sua storia racchiude la storia di Padova: chiamata dapprima piazza della “Desolazione” per i ruderi dei palazzi che le opposte fazioni si distruggevano a vicenda, poi piazza dei “Trionfi” per le sfarzose feste che vi si celebravano, la Piazza è stato anche teatro della chiamata alle armi da parte di padre Alessandro Gavazzi nel 1848, per liberare il Veneto dal dominio austriaco.
All’interno della Piazza oltre alla magnifica Chiesa di San Clemente si trova anche il Palazzo del Capitanio con la famosa Torre dell’Orologio
La Torre dell’Orologio costruito in pietra d’Istria, si compone di quattro colonne doriche con due Vittorie Alate verso l’interno mentre sull’attico si trova il Leone di San Marco.
L’elemento principale della Torre è proprio l’orologio, costruito nel 1477 dai vicentini Giovanni e Giampietro delle Caldiere che, sulla base dell’orologio astronomico di Giovanni Dondi, decisero di realizzarne uno simile che segnasse non solo le ore e i minuti ma anche il giorno, il mese, le fasi della luna e addirittura il luogo astrologico con i rispettivi segni zodiacali.
Una piccola curiosità: nell’Orologio manca il segno zodiacale della Bilancia.
Secondo una leggenda popolare il segno zodiacale fu volutamente omesso a causa del pagamento di una cifra minore rispetto a quella pattuita. In realtà, sembra che questo segno mancante sia dovuto al fatto che l’abate Bartolomeo Toffoli, durante una modifica operata tra il 1787 e il 1792, decise di eliminarli per seguire le suddivisioni zodiacali più antiche.
Anticamente Piazza delle Erbe (detta anche ‘Della Biada’ e poi ‘Del Vino’) era un’importante piazza di scambi commerciali e mercantili, di materiali meno pregiati rispetto a quelli di Prato della Valle. Oggi è sede del più grande mercato ortofrutticolo della città.
Piazza delle Erbe ha diversi luoghi di interesse tra cui spiccano il Palazzo delle Debite (un ex prigione) e, soprattutto, Palazzo della Ragione: eretto nel XIII secolo.
Fino al 1757 il Palazzo era la sede dei tribunali di Padova ma una violenta tromba d’aria scoperchiò il palazzo il 17 agosto 1757, per cui si decise di spostare la sede e fu Bartolomeo Ferracina a progettare il tetto a forma di carena della nave rovesciata.
Oggi, oltre alle visite guidate è possibile ammirare il Palazzo della Ragione in occasione delle numerose mostre organizzate all’interno del Salone.