All’estremità meridionale del lago d’Iseo si trova un luogo magico dove l’incontro tra acqua e terra dà vita a una zona di grande interesse naturalistico tutelata dalla Regione Lombardia: le Torbiere del Sebino dichiarate “Zona umida di importanza internazionale”, “Zona speciale di conservazione” (ZSC) e “Zona di protezione speciale” (ZPS).
Le Torbiere del Sebino si estendono per circa 360 ettari tra i paesi di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca.
L’area, riconosciuta come Riserva Naturale, si presenta come un territorio acquitrinoso e paludoso, con canneti e specchi d’acqua perfettamente inseriti nel panorama circostante formato da campi coltivati.
La flora è influenzata da vari fattori in particolare dalla profondità dell’acqua: alle Torbiere convivono specie molto differenti, tra cui alcune piante esotiche.
Le Torbiere del Sebino sono aperte tutti i giorni dell’anno dall’alba al tramonto. Vi si accede per tre ingressi principali, uno a Iseo, uno a Provaglio e uno a Corte Franca: presso ognuno è collocato un erogatore automatico per l’acquisto del ticket, al prezzo di 1 euro.