La costruzione della città di Pripyat iniziò il 4 febbraio 1970 per ospitare i lavoratori con le proprie famiglie e i costruttori della limitrofa centrale nucleare, contava infatti oltre 50.000 abitanti.
La città fu costruita per pensare al miglior benessere della comunità; vi erano numerose strutture di servizio pubblico: due ospedali, due hotel, un centro commerciale e un’enorme struttura multifunzionale situata nella piazza centrale e dotata di una piscina coperta.
Un luogo ideale dove vivere e anzi, in epoca sovietica era probabilmente la città più moderna e benestante dove trasferirsi.
Questo luogo adesso è completamente disabitato: l’insediamento urbano è rimasto come fu lasciato dagli abitanti, a cui è stato detto che sarebbero stati evacuati per un massimo di tre settimane a causa di un incidente avvenuto alla vicina centrale nucleare.